STATUTO
DI ASSOCIAZIONE CULTURALE
ART.1) COSTITUZIONE E SEDE
È costituita l'Associazione Culturale denominata "Il Segnalibro"
con sede in Sassello (SV), Piazza Barbieri 5; essa è retta dal
presente Statuto e dalle norme di legge in materia.
ART.2) CARATTERE DELL'ASSOCIAZIONE
L'Associazione ha carattere volontario; essa è apolitica e senza
fine di lucro.
I Soci sono tenuti ad un comportamento corretto, sia nelle relazioni interne
con gli altri Soci che con i terzi, nonché all'accettazione delle
norme del presente Statuto.
L'Associazione potrà partecipare in qualità di Socio ad
altri Circoli e/o Associazioni aventi scopi analoghi nonché partecipare
ad Enti con scopi sociali e umanitari.
ART.3) DURATA DELL'ASSOCIAZIONE
La durata dell'Associazione è illimitata.
ART.4) SCOPI DELL'ASSOCIAZIONE
L'Associazione ha quale scopo la promozione di attività culturali
in Italia e all'estero, favorendo tra i Soci e tra i cittadini lo sviluppo
di iniziative destinate alla loro formazione culturale e sociale, tramite
l'utilizzo di tutti i mezzi di informazione possibile.
Al centro dell'attività dell'Associazione si pongono lo studio,
la ricerca, il dibattito, le iniziative editoriali, la formazione e l'aggiornamento
culturale e ambientale nei settori dell'economia, dei problemi sociali
e del tempo libero.
L'Associazione potrà organizzare un servizio, volontario, di assistenza
e di supporto alle strutture sociali esistenti.
I Soci potranno anche usufruire di attività ricreative e di servizi
organizzati per favorire la maggior conoscenza e integrazione sociale.
L'Associazione si propone inoltre come struttura di servizi per associazioni,
categorie e centri che perseguono finalità che coincidono, anche
parzialmente, con i suoi scopi sociali.
A titolo esemplificativo e non tassativo l'Associazione svolgerà
le seguenti attività:
a) Attività culturali: tavole rotonde, convegni, congressi, conferenze,
concerti, dibattiti, presentazioni di libri, mostre scientifiche, inchieste,
seminari, proiezione di film e documentari culturali o comunque di interesse
per i Soci, mostre fotografiche, mostre di pittura, scultura e ceramica,
attività musicali.
b) Attività ricreative: trattenimenti per anziani, per bambini,
ricreativi in genere, pranzi sociali, proiezioni di film e documentari.
c) Attività associative: incontri, manifestazioni fra Soci in occasione
di festività, ricorrenze ed altro.
d) Attività di formazione: corsi di preparazione e corsi di perfezionamento
in particolare nelle scienze economiche e sociali, costituzione di Comitati
o gruppi di studio o ricerca.
e) Attività editoriale: pubblicazione di una rivista/bollettino,
pubblicazione di atti di convegni, di seminari e di studi e ricerche.
f) Attività commerciali: vendita di libri, pubblicazioni, videocassette,
ed ogni altro genere la cui commercializzazione sia utile al raggiungimento
dello scopo sociale.
Scopo dell'Associazione sarà quello di stabilire rapporti privilegiati
con il Comune, la Provincia, la Regione e tutti gli Enti Statali che si
occupano di cultura, spettacolo e tempo libero; con le Scuole di ogni
ordine e grado; con gli Enti, le Associazioni, i Centri Culturali e tutte
le altre realtà che operano negli stessi campi, per poter meglio
perseguire i propri fini istituzionali.
ART.5) SOCI
Requisiti dei Soci
Possono essere Soci dell'Associazione persone fisiche interessate, italiane
o straniere, in numero illimitato.
Potranno inoltre essere Soci Enti pubblici e privati aventi finalità
e scopi sociali, culturali, umanitari e simili.
Nell'Associazione si distinguono i Soci Ordinari e i Soci Sostenitori.
- Soci Ordinari: per essere ammesso quale Socio Ordinario occorre presentare
richiesta al Consiglio Direttivo e, dopo l'ammissione da parte del Consiglio,
versare la quota di iscrizione stabilita.
- Soci sostenitori: ferme restando le modalità di ammissione, la
qualifica di Socio sostenitore può essere acquisita mediante il
conferimento di una somma eguale almeno al doppio della quota stabilita
per i soci Ordinari dal Consiglio Direttivo per l'anno in corso.
La quota di iscrizione sarà deliberata di anno in anno dal Consiglio
Direttivo.
Ogni socio, indipendentemente dalla categoria di appartenenza, è
assoggettato ad una disciplina uniforme del rapporto associativo e delle
modalità associative volte a garantire l'effettività del
rapporto medesimo, escludendo espressamente la temporaneità della
partecipazione alla vita sociale e prevedendo per gli associati o partecipanti
maggiori di età il diritto di voto per l'approvazione e le modificazioni
dello Statuto e dei Regolamenti per la nomina degli Organi Direttivi dell'Associazione.
L'appartenenza all'Associazione ha carattere libero e volontario, ma impegna
gli aderenti al rispetto delle risoluzioni prese dai suoi Organi rappresentativi,
secondo le competenze statutarie.
La qualifica di Socio può venir meno per i seguenti motivi:
- per dimissioni;
- per decadenza, e cioè per la perdita dei requisiti in base ai
quali è avvenuta l'ammissione;
- con delibera di esclusione del Consiglio Direttivo per accertati motivi
di incompatibilità, per aver contravvenuto alle norme ed obblighi
del presente Statuto o per altri motivi che comportino indegnità;
a tale scopo il Consiglio Direttivo entro il primo mese di ogni anno sociale
provvede alla revisione della lista dei Soci;
- per ritardato pagamento dei contributi.
La quota o contributo associativo posseduta dal socio non è trasmissibile,
ad eccezione dei trasferimenti a causa di morte, e non è rivalutabile.
Organi dell'Associazione
Organi dell'Associazione, aventi eleggibilità libera, sono:
- L'Assemblea
- Il Consiglio Direttivo
- Il Presidente
ART.6) ASSEMBLEA
L'Assemblea dei Soci è sovrana in merito ad ogni e qualsiasi decisione
inerente all'attività associativa.
Partecipazione all'Assemblea
L'Assemblea dei Soci è costituita da tutti i Soci iscritti, in
regola con il pagamento della quota associativa.
Hanno diritto di partecipare all'Assemblea sia ordinaria che straordinaria
tutti i Soci, sia Ordinari che Sostenitori.
L'Assemblea viene convocata in via ordinaria almeno una volta all'anno
entro il 30 aprile per l'approvazione del bilancio precedente, per l'eventuale
rinnovo delle cariche sociali e per presentare il bilancio preventivo
dell'anno in corso.
L'Assemblea può inoltre essere convocata tanto in sede ordinaria
che in sede straordinaria:
a) per decisione del Consiglio Direttivo;
b) su richiesta, indirizzata al Presidente del Consiglio Direttivo, di
almeno un terzo dei Soci nel loro insieme.
Convocazione dell'Assemblea
Le Assemblee ordinarie e straordinarie sono convocate, con preavviso di
almeno 8 giorni, mediante manifesto murale affisso nei locali sociali.
Costituzione e deliberazioni dell'Assemblea
L'Assemblea in sede ordinaria è regolarmente costituita in prima
convocazione con la presenza di almeno la metà più uno dei
Soci aventi diritto al voto.
L'Assemblea ordinaria di seconda convocazione delibera validamente qualunque
sia il numero dei Soci intervenuti.
L'Assemblea riunita in sede straordinaria è validamente costituita
sia in prima che in seconda convocazione con la presenza di almeno i 2/3
dei Soci aventi diritto al voto.
È ammesso l'intervento per delega, da conferirsi per iscritto esclusivamente
ad altro Socio; è vietato il cumulo delle deleghe in numero superiore
a due e non sono ammessi voti per corrispondenza.
L'Assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio Direttivo
o, in caso di sua assenza, da persona designata dall'Assemblea.
Le deliberazioni prese a maggioranza sono vincolanti anche per la minoranza,
salvo il diritto di recesso dei singoli Soci.
Forma di votazione dell'Assemblea
L'Assemblea vota normalmente per alzata di mano; su decisione del Presidente
del Consiglio Direttivo e per argomenti di particolare importanza la votazione
può essere effettuata a scrutinio segreto. In questo caso, il Presidente
del Consiglio Direttivo può scegliere due scrutatori fra i presenti.
Compiti dell'Assemblea
All'Assemblea spettano i seguenti compiti:
a) in sede ordinaria:
- discutere e deliberare sui bilanci consuntivi e sulle relazioni del
Consiglio Direttivo;
- fissare, su proposta del Consiglio Direttivo, le quote di ammissione
ed i contributi associativi annuali, nonché la penale per i ritardati
pagamenti;
- deliberare sulle direttive d'ordine generale dell'Associazione sull'attività
da essa svolta e da svolgere nei vari settori di sua competenza;
- deliberare su ogni altro argomento di carattere ordinario sottoposto
alla sua approvazione dal Consiglio Direttivo;
- nominare il Consiglio Direttivo al momento della scadenza.
b) in sede straordinaria:
- deliberare sullo scioglimento dell'Associazione;
- deliberare sulle proposte di modifica dello Statuto;
- deliberare sul trasferimento della Sede dell'Associazione;
- deliberare su ogni altro argomento di carattere straordinario sottoposto
alla sua approvazione dal Consiglio Direttivo.
ART.7) CONSIGLIO DIRETTIVO
Il Consiglio Direttivo è nominato dall'assemblea e ha l'amministrazione
ordinaria e straordinaria dell'Associazione.
Il Consiglio Direttivo è composto da 5 (cinque) membri scelti sempre
tra i Soci.
La durata in carica del Consiglio Direttivo è di due anni. I membri
del Consiglio Direttivo sono rieleggibili.
Il Consiglio Direttivo elegge tra i suoi membri un Presidente che rappresenta
legalmente l'Associazione di fronte a terzi e in giudizio, nonché
davanti a tutte le autorità amministrative e giudiziarie ed ha
l'uso della firma sociale; nomina anche un Vicepresidente, un Segretario
ed il Tesoriere/Cassiere.
Il Presidente del Consiglio Direttivo può conferire, sia ai Soci
che a terzi, procure speciali per determinati atti o categorie di atti.
Il Presidente sovrintende in particolare all'attuazione delle deliberazioni
dell'Assemblea e del Consiglio Direttivo.
Il Presidente dura in carica due anni ed è rieleggibile.
In caso di dimissioni o di impedimento grave, giudicato tale dal Consiglio
Direttivo, il Consiglio stesso provvede ad eleggere un Presidente sino
alla successiva Assemblea ordinaria.
Il Consiglio Direttivo si riunisce, sempre in unica convocazione, ogni
qual volta il Presidente lo ritenga necessario o quando lo richiedano
tre componenti del Consiglio stesso, delle riunioni del Consiglio viene
redatto verbale scritto.
I Consiglieri ed il Segretario sono tenuti a mantenere la massima riservatezza
sulle decisioni del Consiglio Direttivo.
Soltanto il Consiglio Direttivo ha facoltà di rendere note quelle
delibere alle quali sia opportuno e conveniente dare pubblicità.
Il primo Consiglio Direttivo è composto da sig.ri:
Romina GIACOBBE, Carlo DEPRATI , Michele GAZZOLO, Marco PESCE, Francesco
PUPPO.
ART.9) FINANZE E PATRIMONIO
Il Patrimonio dell'Associazione è costituito:
a) dai beni mobili ed immobili che diverranno di proprietà dell'Associazione;
b) da eventuali fondi di riserva;
c) da eventuali erogazioni, donazioni e lasciti.
Le entrate dell'Associazione sono costituite:
a) dalla quota di iscrizione, da versarsi all'atto dell'ammissione di
iscrizione di Socio all'Associazione;
b) dai contributi annui ordinari, da stabilirsi annualmente dall'Assemblea
ordinaria su proposta del Consiglio Direttivo;
c) dalle quote dei Soci Sostenitori;
d) da eventuali contributi straordinari, deliberati dall'Assemblea in
relazione a particolari iniziative che richiedono disponibilità
eccedenti quelle del bilancio ordinario;
e) da versamenti volontari degli associati;
f) da convenzioni, donazioni, liberalità e lasciti di terzi o associati,
contribuzioni volontarie ed elargizioni straordinarie;
g) da contributi di pubbliche amministrazioni, enti locali, istituti di
credito e da enti in genere;
h) dalla vendita di beni attinenti l'oggetto sociale: ad esempio vendita
di libri, pubblicazioni, videocassette, ecc;
a) dai proventi derivanti dall'organizzazione di convegni, mostre, proiezioni,
ecc;
b) da tutte le altre entrate che possono concorrere a vantaggio della
Associazione.
I contributi ordinari devono essere pagati in unica soluzione entro il
30 marzo di ogni anno.
I contributi ordinari sono dovuti per tutto l'anno solare in corso, qualunque
sia il momento dell'avvenuta iscrizione da parte dei nuovi Soci.
Il Socio dimissionario o che comunque cessa di far parte dell'Associazione
è tenuto al pagamento del contributo sociale per tutto l'anno solare
in corso.
All'Associazione è vietato distribuire, anche in modo indiretto,
utili o avanzi di gestione comunque denominati nonché fondi, riserve
o capitale durante la vita dell'Associazione stessa, salvo che la destinazione
o la distribuzione non siano imposte dalla legge.
L'Associazione impiega gli utili o avanzi di gestione per la realizzazione
delle attività istituzionali e di quelle necessarie per perseguire
gli scopi sociali.
NORME FINALI E GENERALI
Esercizi sociali
L'esercizio sociale inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre
di ogni anno.
L'amministrazione e la tenuta della contabilità dell'Associazione
sono affidate al Tesoriere secondo le direttive del Presidente del Consiglio
Direttivo.
Ogni anno il Consiglio Direttivo è convocato per la predisposizione
del Rendiconto Economico e Finanziario, nonché del Bilancio Preventivo
da sottoporre all'approvazione dell'Assemblea.
Tali documenti debbono restare depositati presso la sede dell'Associazione
nei 15 (quindici) giorni che precedono l'Assemblea convocata per la loro
approvazione, a disposizione di tutti coloro che abbiano motivato interesse
alla loro lettura.
Modifiche statutarie
Il presente Statuto potrà essere modificato o integrato in qualsiasi
momento, purché le varianti, le aggiunte o le modifiche siano sottoposte
ed approvate a maggioranza semplice dell'Assemblea dei Soci appositamente
convocata.
Scioglimento e liquidazione
La Società non può essere sciolta che per delibera di una
Assemblea straordinaria espressamente convocata.
Per lo scioglimento è richiesta la maggioranza prevista per le
modifiche statutarie.
In caso di scioglimento dell'Associazione, l'Assemblea designerà
uno o più liquidatori determinandone i poteri.
In caso di suo scioglimento, per qualunque causa, l'Associazione ha l'obbligo
di devolvere il suo patrimonio ad altre Associazioni con finalità
analoghe o ai fini di pubblica utilità, sentito l'organismo di
controllo previsto dalla legge e salvo diversa destinazione imposta dalla
legge.
Regolamento interno
Particolari norme di funzionamento e di esecuzione del presente Statuto
potranno essere eventualmente disposte con regolamento interno, da elaborarsi
a cura del Consiglio Direttivo.
Rinvio
Per tutto quanto non è previsto dal presente Statuto si fa rinvio
alle norme di legge ed ai principi generali dell'ordinamento giuridico
italiano.
SASSELLO 13.4.2002
SOCI FONDATORI:
Romina
Giacobbe
Michele Gazzolo
Carlo Deprati
Francesco Puppo
Marco Pesce
Guido Dabove
Rita Lasagna
Mauro Mazzi
Francesca Gabino
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