l'associazione: Storia | Statuto | Organigramma


Breve favola senza alcuna morale. Nel lontano 1995 a Sassello, un piccolo paese dell'entroterra savonese, il prode Michele Gazzolo da Genova decide di aprire una libreria. Nel corso degli anni "Librando" (questo è il nome della libreria, ma diventa pure il nome del libraio) oltre a diffondere tra gli indigeni il "vizio" della lettura, si trasforma in un irrinunciabile punto d'incontro, di chiacchiere, di idee.
Alla fine del 2001 Michele, per una diversa scelta di vita, decide di chiudere il negozio. Ma la voglia di non perdere né il posto, né i libri, spinge un manipolo di nove coraggiosi a fondare un'associazione culturale: il Segnalibro, appunto. E siamo nella primavera 2002.

Il Segnalibro nasce sia come luogo fisico che come luogo virtuale: rimane "contenitore" di libri, ma diventa anche "spazio mentale", ponte di collegamento tra persone, crocevia di idee ed interessi tra i più diversi. L'idea è quella di creare un fulcro per la presentazione di libri, per il colloquio con gli scrittori, per organizzare dibattiti, concerti, incontri tra appassionati di lettura e di cultura in generale.

Già, ma come si finanzia l'iniziativa? Naturalmente tutto nasce grazie all'autotassazione dei soci fondatori, ma si regge anche grazie a tutti gli amici che, conosciuto il progetto, hanno deciso di sostenerlo diventando soci a loro volta. Poi, naturalmente, c'è la vendita dei libri, che è la fonte primaria di sostentamento e continua ad essere, a nostro avviso, un servizio di grande importanza per la piccola comunità. Il tentativo, in fondo, è quello di diffondere il libro, e tutto il fermento culturale che questo si porta dietro, alla più ampia platea possibile.
Gli interessi personali dei soci, di tutti quelli che non sono ancora soci ma lo vorrebbero diventare, di quelli che non sono soci e non lo vorrebbero neppure diventare, degli amici, dei conoscenti, dei passanti, ecc... sono e saranno spunto per proporre incontri ed eventi che, nonostante la scarsità di risorse, vorremmo mantenessero comunque un buon livello.